La torre “confusa”: Bertolotti, Clarissimi o Saraceni?

Torre Bertolotti è nascosta all’interno del bellissimo palazzo rinascimentale dei Saraceni di via Farini, “truccata” da altana; sulla parete Duecentesca quasi originale di vicolo San Damiano restano due antiche aperture murate e una lapide con scritto: «Qui sorgeva la torre di Alberto Clarissimi elevata nel MC mozzata e trasformata in altana nel MCDLXIX».
Dunque, chi costruì questa torre sul finire del XII secolo? I Bertolotti, i Saraceni o i Clarissimi?

Sembra proprio che ad erigerla furono i Bertolotti, famiglia guelfa di probabile origine toscana che già nel XII secolo a Bologna possedeva vaste proprietà nell’area compresa tra il torrente Aposa e il canale del Savena: case, l’opificio e la torre. I Bertolotti furono tra i più celebri e ricercati produttori di pergamena, diventati ricchissimi grazie alle commesse dello Studio bolognese (l’Università), che poi si imposero anche nella vita politica della città. Nel 1273 vedettero la torre ai Clarissimi (altra antica stirpe bolognese d’origine toscana), che a loro volta la vendettero ai Sibaldini e questi ai Saraceni, i quali intorno alla torre – che trasformarono, mozzandola e aggiungendo l’altana – costruirono sul finire del XV secolo il palazzo rinascimentale detto “dei Saraceni”.

Svelato il mistero della torre “confusa”.